La Sirenetta più famosa al mondo è senza dubbio la Sirenetta di Copenaghen, icona e simbolo della capitale danese e vera attrazione per i tanti turisti in visita: si tratta di una scultura bronzea, alta 1,25 metri, dal peso di 175 chilogrammi, raffigurante una piccola sirena seduta su uno scoglio ed è sistemata dal 1913 all’ingresso del porto di Copenaghen, che si affaccia sul mar Baltico.
La sirenetta raffigura la protagonista di una delle più celebri fiabe del grande scrittore danese Hans Christian Andersen, ed è un tributo ad uno dei più famosi favolisti del mondo.
Dal 2013 (cent’anni dopo la sirenetta di Copenaghen) è nata una sirenetta in Sardegna e precisamente a Golfo Aranci che colpisce molto i tanti visitatori. Anch’essa è una statua in bronzo, opera dello scultore nuorese Pietro Longu, di più rilevanti dimensioni: è alta 3,50 metri e pesa ben 6,5 quintali; è posizionata all’ingresso del magnifico lungomare contornato da due file di alte palme e ricco di locali, negozi, giochi e giardini.
La Sirenetta di Golfo Aranci rappresenta una donna slanciata, alta e seducente che rimane nascosta sotto il mare e due volte al giorno emerge dalle acque (alle 11.30 e alle 19.00 nel periodo estivo), accompagnata dal suono di antichi e tradizionali canti sardi, che seducono e affascinano decine di visitatori ogni giorno.
La Sirenetta sarda che completa il lungomare turistico collegato alle stupende spiagge sabbiose e al piacevolissimo panorama di Golfo Aranci, costituisce, con l’ampliamento edilizio e la creazione di tante attività commerciali, la riuscita trasformazione dell’antico borgo.
Golfo Aranci, creato da pescatori ponzesi e porto di attracco di navi traghetto, i cui passeggeri una volta scesi si dirigevano subito verso più note località sarde è divenuto oggi una attraente e frequentata stazione e meta di turisti italiani e stranieri.
(Cesare Spagna)