Ordinanza comunale (curiosa) regolarmente stilata, debitamente firmata dal sindaco Giannini e formalmente esposta per informare i cittadini della volontà del primo cittadino del centro in provincia di Rimini, che vuole vedere i suoi compaesani sorridenti, spensierati e, quindi, felici!

L’inviato del Tg2 – Antonio Farnè – è corso lì per verificare de visu, la faccenda.

Antonio Farnè: “Emozione, stato d’animo, proiezione del cuore, ricercata, inseguita, spesso fraintesa: cos’è la felicità? Nei secoli se lo sono chiesto schiere di filosofi, ma la domanda resta sospesa.  A Pennabilli, piccolo comune dell’alto riminese, c’è un sindaco che sul tema ha le idee chiare e la felicità – pensate – l’ha imposta per legge…”.

“In data 21 dicembre 2022, ho emesso un’ordinanza rivolta ai cittadini di Pennabilli – è Mauro Giannini, riconfermato sindaco al secondo mandato, che parla – ordinanza con la quale ho precisato: sorridete alla vita, aprite i vostri cuori, riempite di gioia chiunque voi incontriate!
E’ un messaggio morale che rivolgo a tutti gli abitanti. Ritengo che un sindaco – continua Giannini – debba anche lanciare dei messaggi, sia di educazione civica, che di educazione morale, soprattutto in questi posti montani, il sindaco, oltre a essere sindaco – non voglio essere blasfemo – ma a volte diventa anche sacerdote, psicologo, diventa avvocato, geometra, ma soprattutto diventa amico delle persone. Vedere, magari sui social, in televisione nei radio giornali, l’odio, la mancanza di rispetto che c’è tra persone che la pensano in modo diverso, non è una cosa bella… E’ questo il messaggio che io lancio a tutto il mondo, ma ovviamente io ho autorità su Pennabilli e io ho fatto l’ordinanza su Pennabilli!”

“Insomma – commenta Farnè – non un semplice consiglio, un esercizio retorico, ma un vero e proprio atto amministrativo regolarmente depositato presso la Prefettura di Rimini… Che sia proprio questo il segreto della felicità?” chiede il giornalista del Tg2 ai passanti lì a Pennabilli:

“Sicuramente aiuta (è una giovane donna che parla, riferendosi al provvedimento giurisdizionale) anche perché sorridere alla vita non significa non avere difficoltà, ma anzi che queste siano una motivazione in più, se affrontate con positività e un sorriso in più, sicuramente, è molto meglio!”

“Don Mirco, il suo gregge qui a Pennabilli, è felice? – chiede Farnè a don Mirco Cesarini parroco della chiesa di San Pietro in Culto – Motivi per essere felici qui ce ne sono tanti tra cui adesso questa ordinanza che è un augurio a cercare la felicità…”.  “Ci sprona a farlo – ribatte di par suo un altro cittadino di passaggio – Poi uno deve essere felice dentro e andare avanti in modo felice nella vita…”.  E un signore un po’ avanti negli anni, afferma: “La felicità è la cosa più bella del mondo. Se le persone sono felici, tutto gira bene!”

“Un buon dolce può aiutare ad essere felici? – chiede Farnè alla pasticcera del centro di Pennabilli – e lei, forse lapidaria, di rimando: “Può aiutare, ma sicuramente non basta.”

L’inviato del Tg2, dopo il breve sondaggio effettuato tra i cittadini pennesi, torna dal sindaco, riportandogli le impressioni raccolte e chiedendogli anche se per chi non rispettasse tale  ordinanza, siano previste sanzioni. “Assolutamente no – è perentorio Giannini – Ho dato disposizioni alla mia agente di polizia locale di vedere se c’è qualcuno particolarmente triste di capire quale sia il problema e di aiutarlo, eventualmente, e intanto, di regalargli un sorriso, cosa che fa bene a tutti…”

“Ma in fondo va bene così – chiosa Farnè – come sosteneva un pensatore moderno: la vita è troppo breve per non essere felici!”.

           (Antonio Farnè Tg2 Rai)