Il 31 maggio è avvenuta la consegna degli Award Top Comunicators italiani. Fra i 28 premiati, immeritatamente,  anche il sottoscritto, unico piacentino presente e unico rappresentante di tutto il mondo dell’enologia, della viticoltura e della cultura del vino a tavola e al consumo nazionale. Una nomination espressa dal Club della Comunicazione Marketing Manager Italia composta da 46.500 associati. Una grande soddisfazione personale.

Di seguito il comunicato stampa ufficiale dell’organizzazione e del presidente del Club Danilo Arlenghi.

Conferita la targa agli eccellenti comunicatori: Luciano Fontana, direttore Corriere della Sera, Paolo

Liguori direttore editoriale TGCom24, Fernando Proce Radio 101, Giuseppe Brindisi conduttore Tg 4 e

Zona Bianca, Gianluigi Nuzzi conduttore di Quarto Grado, Angelo Macchiavello inviato di guerra per

Mediaset, Giampietro Comolli enologo esperto mondo e della qualità del vino, Fabrizio Pregliasco

virologo fra gli altri

Milano, 31 maggio 2022, aula magna università Meier

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Responsabilità per Giuseppe Brindisi, Verità per Piero Chiambretti, Sostenibilità Nutrizionale per Giorgio

Santambrogio, Correttezza per Fabrizio Pregliasco, Educazione per Alberto Brandi, Coerenza per Luciano

Fontana, Serietà per Marino Bartoletti, Leggerezza e Spensieratezza per Paolo Liguori, Trasparenza per

Angelo Perrino, Semplicità per Angelo Macchiavello, Immediatezza per Luca Levati, Bellezza per Miky

Degni, Libertà per Fernando Proce, Ascolto per Germano Lanzoni, Umorismo per Zap e Ida, Avanguardia

per Gianluigi Nuzzi, Cultura e Impegno per Andrea Zucca, Affidabile per Gaspare Borsellino, Coadiuvante

Terapeutica per Giampietro Comolli, Sensibilità per Biagio Maimone

Queste le diverse e dichiarate e personali parole chiave che identificano la comunicazione del futuro

secondo il mondo e il canale professionale che rappresentano e che occupano: dettato di un grande

imprinting culturale quello apportato dai vincitori esperti comunicatori.

"La comunicazione è vita, la vita è comunicazione. Ruota attorno a noi 24 ore su 24 . Dunque la

comunicazione è la struttura portante delle relazioni professionali e dell'agire umano. Coloro che ne sono

espressione massima hanno ricevuto l’autorevole riconoscimento dal ClubMC dalle mani delle Donne

Marketing e Donne Comunicazione attualmente in carica" ha affermato   il Presidente Danilo  Arlenghi,  in

veste di padrone di casa, il quale  ha dato il via alla cerimonia, condotta da Sheila Capriolo.

I premiati hanno ricevuto la targa, a turno, da: Cristina Cossa, Direttore Marketing Rigoni di Asiago, Miriam

Forte, Presidente Gruppo Miriam Forte Consulting , Laura Morino , Titolare Morino Studio, Marilena

Manzoni, Comunicazione Marketing Unicredit, Laura Adami, L.V. Relazioni Pubbliche. L’evento è stato

organizzato dal Club del Marketing e della Comunicazione,  in collaborazione con Party Round  Green

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Premiati in ordine di consegna e presenza

Giuseppe Brindisi conduttore TG4 Zona Bianca Rete 4 giornalista conduttore per giornalismo cronaca

Fabrizio Pregliasco medico virologo per la categoria divulgazione medica

Piero Chiambretti per la categoria conduzione televisiva sportiva brillante “umoristica”

Luciano Fontana per la categoria quotidiani nazionali direttore del Corriere della Sera

Marino Bartoletti per la categoria informazione nazionale come divulgatore e professore universitario

Simone Rugiati per informazione e divulgazione gastronomica e culinaria chef in televisione

Miky Degni per comunicazione non convenzionale artista e pubblicitario titolare agenzia

Alberto Brandi per la categoria giornalismo e conduzione programmi sportivi direttore di Mediaset Sport

Paolo Liguori per categoria direttori telegiornale opinionista direttore editoriale di TgCom 24

Gianluigi Nuzzi per categoria giornalismo di inchiesta conduttore Mediaset Rete 4

Angelo Perrino per quotidiani online direttore Affaritaliani

Germano Lanzoni per la categoria cinematografica attore protagonista “Mollo tutto e apro un ciringhito”

Angelo Macchiavello per il giornalismo da inviato in territori di guerra per Mediaset

Gaspare Borsellino per il mondo delle agenzie di stampa quale direttore Italpress

Fernando Proce per speaker radio nazionali e conduttore Radio 101

Giorgio Santambrogio per comunicazione BtoC e Ad Gruppo Vegè

Giampietro Comolli per formazione cultura enologica Vite&Vino e tutela prodotti Dop e Igp nazionali

Zap e Ida per categoria comunicatori vignettisti disegnatori umoristici

Andrea Zucca per comunicazione e marketing BtoB e presidente gruppo L’Ippogrifo mktg

Luca Levati per le radio locali italiane conduttore Radio Lombardia

Biagio Maimone per comunicazione uffici stampa e direzione marketingjournal Maimone Communication

Premiati ma assenti

Paolo Mieli per la conduzione, opinionista e divulgazione televisiva sulla storia

Peppe Vessicchio per comunicazione musicale quale direttore d’orchestra

Bobo Vieri per la vincente comunicazione sportiva sui social

Alessandro Cecchi Paone per categoria divulgazione scientifica opinionista

Michele Scognamiglio per il mondo della medicina patologo docente scrittore nutrizionista divulgatore

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Ufficio Stampa ClubMC
Roberto Sassaroli

Al momento della consegna, alle domande del presidente del Club Danilo Arlenghi,  in sintesi,  ho così motivato il premio:

<< Onorato e felice del premio personale che dedico a tutto il mondo del vino italiano che grazie anche alla comunicazione, pr, marketing ha raggiunto i risultati e i successi in Italia e nel mondo accrescendo qualità, valore, notorietà, riconoscimenti. Tutti i giornalisti e comunicatori del vino per 40 anni hanno diffuso notizie vere, non false e non di comodo, con la certezza che la empatia, l’onestà e la verità sono una garanzia e pagano sempre>>.

Rispondendo alla domanda di rito e specifica rivolta a tutti i premiati da Arlenghi di come deve essere la comunicazione giornalistica del futuro per il comparto vino nazionale, <<….ho sottolineato che qualunque canale comunicativo e giornalistico sul vino deve puntare su una informazione culturale al  lettore-consumatore, meglio se con espressioni effervescenti semplici dirette, ma con frasi tipiche del mondo giovanile e sempre eticamente corrette, soprattutto con contenuti da  “coadiuvante terapeutica”,   ovvero come dice la migliore dieta mediterranea… un calice di vino a pasto fa bene alla salute e allo spirito, come abbiamo visto in epoca pandemica… ma senza andare oltre, senza uscire dalla misura e dal contesto di consumo>>

(Giampietro Comolli)