Dalle Marche all’Europa con l’irresistibile richiamo del pregiato tubero.

Le Terre del Tartufo esplora tutte le dimensioni del prezioso tubero e delle altre produzioni caratteristiche delle aree interne del maceratese.

INCONTRA i piccoli produttori, ASSAGGIA ed acquista le produzioni di altissima qualità introvabili nei consueti canali distributivi, SPERIMENTA nuovi abbinamenti sensoriali, approfondisci la cultura del territorio e della tradizione gastronomica locale.

Un grande spettacolo del gusto da vivere con tutti i sensi ben sintonizzati.

Immergersi nel cuore dell’Italia più autentica a due ore dalla city di Londra! Questo l’invito
della Marca di Camerino a vivere da protagonisti un intero mese di esperienze in questo lembo
immacolato delle Marche.

Questo progetto – sottolinea il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, in qualità di
capofila dell’operazione – nasce dalla volontà di valorizzare le suggestioni dell’autunno in un
territorio ricco di storia, cultura, natura ed enogastronomia, anche per un pubblico sensibile al
fascino della destagionalizzazione, come quello del nord Europa!”.
Dal 30 settembre al 28 ottobre – prosegue Gentilucci – sarà un susseguirsi di eventi nei
sette borghi che partecipano al progetto, trainati dall’irresistibile richiamo del tartufo di cui questo
territorio è ricco in ogni stagione!”.

Una campagna promozionale multicanale valorizzerà il programma nelle aree
metropolitane italiane e all’estero: Germania, Paesi Bassi, Austria, Paesi Scandinavi ed Inghilterra.
Per quanto riguarda quest’ultima, a Londra ci sarà una postazione fisica in un noto locale
marchigiano, Rossodisera Restaurant, con indicazioni e flyer per raggiungere le Marche con il volo
diretto che atterra all’aeroporto di Ancona-Falconara.
Tutti gli eventi e le info de “Le Terre del Tartufo in tour” sono reperibili sul sito ufficiale
www.terredeltartufo.it. Il progetto è risultato primo classificato nel bando di Regione Marche e
ATIM per la valorizzazione turistica delle aree colpite dal sisma. I comuni coinvolti sono: Bolognola,
Camerino, Fiastra, Monte Cavallo, Pieve Torina, Muccia e Serravalle del Chienti, con il supporto di
Coldiretti Macerata, Confcommercio Marche Centrali e Federalberghi Macerata.